LA NOSTRA LINGUA – notra lèinga

Il francoprovenzale è un insieme di dialetti galloromanzi dei dintorni di Lione, Savoia, Svizzera francese,
Valle d’Aosta e di una piccola porzione del Piemonte
: area che non ha mai avuto una duratura unione politica.
Per quanto riguarda le montagne olimpiche, il francoprovenzale è utilizzato in media Valle Susa fino a
Giaglione , Gravere ed in Val Cenischia.
La Gallia Lugdunensis ebbe un periodo troppo breve di libertà culturale per sviluppare una vera
letteratura francoprovenzale; per la maggior parte fu sempre una lingua tramandata oralmente.
I dialetti francoprovenzali sono ancora quotidianamente usati nelle zone degli importanti valichi alpini
e nelle loro valli, quali il piccolo San Bernardo, il Gran San Bernardo, il Moncenisio ed in quelli meno
conosciuti delle valli di Lanzo,Orco e Soana.
La grande importanza del valico del Moncenisio in epoca Carolingia rafforza la realtà della lingua
tra Savoia e Piemonte.
La storia dei nostri antenati è viva dentro di noi ed è parte di noi stessi se parliamo la
nostra lingua, è un modo di vivere, di esprimere emozioni e sentimenti, di pensare, di relazionare.
E’ l’orgoglio della propria identità culturale. E’ continuare ad esistere.
Il lavoro dei centri di documentazione, ormai sparsi sul territorio, è importantissimo; non per
guardare con nostalgia alla memoria orale ed al passato ma per farne tesoro e dirigersi al futuro.